Gli eredi Bassanini, in partenariato con il Comune di Varese ed in collaborazione con ANCE Varese e Associazione “Amici di Piero Chiara”, presentano la seconda tappa della mostra dedicata ad “Antonio Bassanini Costruttore del Novecento".
Questa esposizione, si sviluppa negli spazi del Castello di Masnago e della sede dell'ANCE di Varese. L'obiettivo della mostra è continuare a diffondere, promuovere e approfondire la figura di Antonio Bassanini e la sua rilevante attività imprenditoriale.
L’obiettivo della mostra di Varese è quello di diffondere la storia della figura del costruttore, spesso poco considerata rispetto alle personalità di architetti e designer, ma che, come nel caso di Bassanini, ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo urbano lombardo e italiano.
Collaborando con architetti e ingegneri come Zacchi, Figini e Pollini, Portaluppi, Gio Ponti, Muzio e successivamente Mattioni, Caccia Dominioni, Soncini e Magistretti, Bassanini con la sua impresa, che negli anni ‘30 è arrivata a gestire fino a venti grandi cantieri contemporaneamente e 3.000 operai, è stato un fondamentale trait d’union tra progettazione architettonica e costruzione edile.
Attraverso l’utilizzo di materiali innovativi, macchinari d’avanguardia, studio di tecniche costruttive e un’ottima organizzazione imprenditoriale, ha realizzato edifici pubblici e privati che hanno cambiato il volto della penisola.
Ha inoltre dimostrato una grande modernità, interessandosi di tutti gli aspetti della filiera delle costruzioni, a partire dalla sicurezza sul lavoro e dalla formazione della manodopera, fino alle questioni amministrative, legali e assicurative, tanto da ricoprire il ruolo di Presidente e Vicepresidente dell’ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) per il Nord Italia e tra il 1951 e il 1954 quella di Presidente di Assimpredil (Associazione delle Imprese Edili).